Dopo la Statua della Libertà, uno dei monumenti simbolo degli Stati Uniti è senza dubbio il monte Rushmore, nel Dakota del Sud, che accoglie il National Memorial, il complesso scultoreo formato da blocchi di granito sul massiccio montuoso delle Black Hills.
Su una grande parete di roccia, furono scolpiti i volti dei quattro famosi presidenti americani: (da sinistra a destra) George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln, scelti rispettivamente come simboli della nascita, della crescita, dello sviluppo e della conservazione degli Stati Uniti. Quello che molti ignorano è che l’intagliatore, voluto dallo scultore Gutzon Borglum, per creare quei volti era un italiano: Luigi Del Bianco, originario di Meduno in provincia di Pordenone. A 48 anni dalla sua morte, il suo talento viene commemorato con una targa, inaugurata lo scorso 16 settembre. A lavorare in quello storico cantiere c’erano oltre 400 carpentieri, ma la scelta per chi dovesse dare vita ed espressività a quei volti di pietra, cadde su Luigi, l’italiano che valeva, secondo il suo stesso superiore, “quanto tre uomini che si possono trovare qui in America”.