Pietro Paladini è un uomo di successo. Romano trasferitosi a Milano per lavoro, è sposato con Lara e insieme hanno una figlia di dieci anni, Claudia. Il giorno in cui Lara muore improvvisamente, Pietro Paladini si trova a dover affrontare una calma innaturale, che pervade la sua esistenza e quella della figlia. Angosciato all’idea che il dolore possa travolgerli da un momento all’altro, egli decide di rimanere ogni giorno nel cortile della scuola di Claudia, sotto la sua finestra. La soluzione temporanea diventa una strana normalità e offre a Pietro Paladini un punto di osservazione inedito sulla sua vita e su quella dei suoi colleghi e amici. In questo romanzo, emerge il tratto distintivo della scrittura di Sandro Veronesi: la capacità di riconoscere e illuminare i tratti straordinari della banalità del quotidiano.
Née en 1991 à Lanciano, Francesca Vinciguerra a récemment obtenu son diplôme en littératures française et européenne dans les universités de Turin et de Chambéry, avec un mémoire en littérature post-coloniale française. Depuis septembre 2016, elle vit à Toulouse, ville où elle a entrepris une collaboration avec la revue RADICI et a terminé un service civique avec l’association de musique baroque Ensemble baroque de Toulouse.
