Domanda posta da Lorenzo Bianchi
In gergo giornalistico indica un politico limitato nell’esercizio del proprio potere pere ragioni istituzionali. Qualche esempio: il presidente della Repubblica durante il “semestre bianco”; il Presidente degli Stati Uniti nei mesi che intercorrono tra la sua elezione e l’effettivo insediamento (o, per estensione impropria, quando Congresso e Senato sono controllati dal partito avverso); un sindaco che si trova con un consiglio comunale la cui maggioranza è composta da liste che non lo hanno sostenuto.
L’espressione non deriva però dalla politica, ma dalla Borsa di Londra. Nel 1761, in una lettera, lo scrittore inglese Horace Walpole fece riferimento a una terna di personaggi: “a Bull, a Bear and a Lame Duck” (“un toro, un orso e un’anatra zoppa”). I primi due (ancora usati) rappresentano lo speculatore al rialzo e quello al ribasso. Il terzo indicava il broker incapace di pagare i propri debiti.