Il monumento che identifica l’Italia nel mondo è a rischio. Questo è il monito di Italia Nostra Onlus, un’associazione di difesa dei beni culturali che opera da quasi 60 anni. Nel dossier pubblicato dall’associazione si legge: “Tutta via dei Fori Imperiali verrà scavata e svuotata fino a una profondità di 50 metri. Nello spazio così ricavato verrà costruita la gigantesca stazione della Metro C. Il cantiere durerà fino al 2020. Il rischio è che i terreni di riporto potrebbero cedere e trascinare a terra il Colosseo”. Ma se davvero questo cantiere è così rischioso, perché aprirlo proprio a due passi dall’Amphiteatrum? “Minima competenza tecnica e massima competenza affaristica” è la denuncia di Italia Nostra. Molte voci illustri si sono aggiunte ad Italia Nostra, tra cui quella del Partito Radicale e del comico-politico Beppe Grillo.
Articles qui pourraient vous intéresser
Editoriale
- Émotions et engagementspar Rocco FemiaLes grandes villes antiques ont toujours été perçues […]
Nos ouvrages
- Radici n° 135 9.00€
- Radici n° 133-134 14.00€
- Radici n° 132 9.00€
- Radici n° 126 9.00€
- Mes meilleures années 20.00€
-
Voyage à travers
l'Italie qui résiste 15.00€ - L'Italie au miroir de son cinéma (Volume 3) 30.00€
- L'Italie au miroir de son cinéma (Volume 2) 25.00€
- ITALIENS : 150 ans d'émigration 35.00€
- Pour vous mes enfants 18.00€
- Les lieux de la Résistance italienne 20.00€
- Les lieux de Giuseppe Verdi 20.00€
- Passions al dente 25.00€