Spesso abbreviata con l’acronimo CVD, l’espressione “come volevasi dimostrare” deriva dalla locuzione latina quod erat demonstrandum (abbreviata in QED), a sua volta derivata dall’equivalente espressione greca. La utilizzava il matematico e scienziato greco Euclide (IV secolo a.C.) i cui Elementi sono considerati la più importante opera di geometria dell’antichità.
L’abitudine che aveva Euclide di concludere le dimostrazioni dei suoi teoremi con questa frase, era tutt’altro che un vezzo: è infatti fondamentale, in un teorema, separare chiaramente l’enunciato dalla dimostrazione, evidenziando i vari nessi logici. Per questa ragione l’espressione è sempre stata utilizzata nelle dimostrazioni matematiche. La frase è però entrata in uso anche nell’italiano parlato, in senso ironico: serve a sottolineare, a posteriori, la (facile) prevedibilità di un determinato evento.