L’Italia si sta svegliando appassionata di rugby. Chissà che non sia la volta buona. Dopo decenni di modestissimi risultati, ecco che il “15 italiano” sta scrivendo la sua piccola ma pur sempre importante storia. L’ultimo torneo delle Sei Nazioni, chiuso dagli Azzurri con tre risultati utili consecutivi, è stato teatro di una vera e propria scoperta. Una squadra da record visto che non aveva mai ottenuto risultati così soddisfacenti. Il pareggio in Francia (13-13), la vittoria in rimonta contro la Scozia in uno stadio Olimpico tutto esaurito (31-29) e il graffio al Principality Stadium di Cardiff, con partenza sprint e resistenza al ritorno del Galles, battuto (24-21) e lasciato all’ultimo posto, distanziato nella classifica finale di sette punti.
Mai nelle recenti 24 partecipazioni al torneo l’Italia era riuscita a non perdere per tre match consecutivi, senza dimenticare la beffa subita a Lille, quando contro la Francia in inferiorità numerica il calcio di punizione di Paolo Garbisi finito sul palo a tre secondi dal termine ha riempito di amarezza l’orizzonte tricolore. Forza ragazzi!