Ammore e malavita è il miglior film italiano dell’anno. L’edizione 2018 dei David di Donatello, iniziata con un messaggio corale contro la violenza sulle donne, ha premiato come miglior film la commedia musical dei Manetti Bros, ambientata a Napoli. La pellicola conquista 5 statuette.
Miglior regia a Jonas Carpignano per A Ciambra. La migliore attrice è Jasmine Trinca per Fortunata. La miglior attrice non protagonista è Claudia Gerini, dark lady strepitosa in Ammore e malavita. Il miglior attore è Renato Carpentieri, sontuoso ne La tenerezza di Gianni Amelio. Il miglior esordiente, premiato da Steven Spielberg, è Donato Carrisi che firma La ragazza nella nebbia. Susanna Nicchiarelli ottiene il premio per la miglior sceneggiatura originale per Nico, 1988. Miglior attore non protagonista il giovane di 88 anni, Giuliano Montaldo per il film di Francesco Bruni, Tutto quello che vuoi. Premi alla carriera a Steven Spielberg, Diane Keaton e Stefania Sandrelli.
Giovanni Canzanella
Rédacteur et webmaster de RADICI