Ennio Morricone
Musique de Films, 1964-2015
Panthéon / Universal
Projet discographique exceptionnel conçu en collaboration avec le Maestro italien : 50 ans de musique de films. 6 bandes originales cultes pour Sergio Leone, mais aussi Bernardo Bertolucci (1900), Henri Verneuil (Le Clan des Siciliens), Giuseppe Tornatore (Cinéma Paradiso)… Sans oublier des partitions rares, une sélection subjective par Tarantino de ses partitions morriconiennes de chevet, des inédits, un CD complet autour de chansons et reprises par Sting, Gérard Depardieu, Chico Buarque, Charles Aznavour… 18 CD, 20 heures de musique et un livret de 48 pages.
Diodato
CHE VITA MERAVIGLIOSA
Carosello
Dopo una lunga ma brillante gavetta, la musica di Diodato finalmente è arrivata al grande pubblico. A fine 2019, il brano Che vita meravigliosa è stato colonna sonora del film La dea Fortuna del regista Ferzan Özpetek ed ora è finalmente un disco, ben lavorato e che vede all’opera musicisti di prima classe come il direttore d’orchestra Rodrigo D’Erasmo. Nel disco è presente anche il brano Non fai rumore, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo.
Piero Pelù
PUGILI FRAGILI
T.E.G. / Sony BMG
40 anni di carriera e fondatore del più importante gruppo rock italiano di sempre (i Litfiba), Piero Pelù torna solista rimettendosi in gioco, con il volto arrabbiato e l’anima da rocker. Questo Pugili fragili vuole essere una rinascita di quel classico rock cui Pelù ci ha abituato, ma aggiungendo una buona dose di musica elettronica e facendo leva anche su temi politici e ambientali attualissimi. Gigante è un brano fresco e gradevole, anche se lontano dagli standard di successo dei Litfiba.
Francesco Gabbani
VICEVERSA
BMG Rights Management
Già sulla bocca di tutti, dopo la sua vittoria a Sanremo 2017, Francesco Gabbani torna a proporre il suo pop “psicanalitico” (come lui stesso lo descrive) con un nuovo album. È infatti l’IO del cantautore (ma in fondo anche di chi lo ascolta) ad essere al centro delle nove tracce che compongono il disco, tra cui spicca appunto Viceversa, scritta insieme al collega Pacifico.
Biagio Antonacci
CHIARAMENTE VISIBILI DALLO SPAZIO
Iris / Sony Music
Il quindicesimo disco da studio di Biagio Antonacci vuole essere una svolta, e in parte ci riesce. Il cantautore si spinge verso il cantautorato più classico, dando più spazio alla sua voce e alla sua chitarra e lasciando dietro le quinte arrangiamenti e strumenti elettronici. L’esperimento riesce bene con L’amore muore e Ci siamo capiti male ma Antonacci non vuole rinunciare del tutto alla sua anima più pop che rientra in Per farti felice. Di gran rilievo la partecipazione dell’orchestra EdoDea Ensemble.