È Gibellina, in provincia di Trapani, la prima città insignita del titolo di “Capitale italiana dell’Arte contemporanea” per l’anno 2026. Il comune siciliano è stato scelto tra 5 finalisti, gli altri erano Pescara, Carrara, Gallarate, e Todi. Gibellina fu distrutta dal terremoto della Valle del Belice che nella notte tra il 14 e 15 gennaio 1968 colpì una vasta area della Sicilia occidentale, tra le province di Trapani, Agrigento e Palermo, togliendo la vita a centinaia di persone (non si conoscono i numeri esatti) e lasciando senza una casa oltre 100mila siciliani, 30mila dei quali decisero di emigrare verso Nord.