Via San Gregorio Armeno. Siamo adesso a Napoli, nel cuore dell’artigianato del presepe: tradizione natalizia della città partenopea, famosa in tutto il mondo.
Nelle case e nelle chiese degli abitanti partenopei, più che l’abete carico di addobbi, è il presepe a creare l’atmosfera natalizia. In effetti, nonostante le origini del presepe siano collegate alla figura di San Francesco d’Assisi e all’Umbria, oggi è Napoli la città più legata al rito della rappresentazione della Natività e dell’Adorazione dei Magi.
Una Natività che non è certo circoscritta alla sola grotta e alle sue immediate vicinanze, ma che nel corso dei secoli ha allargato il suo panorama in lungo e in largo, aggiungendo soggetti ed elementi dettagliati, meno liturgici ma ormai immancabili.
Née en 1991 à Lanciano, Francesca Vinciguerra a récemment obtenu son diplôme en littératures française et européenne dans les universités de Turin et de Chambéry, avec un mémoire en littérature post-coloniale française. Depuis septembre 2016, elle vit à Toulouse, ville où elle a entrepris une collaboration avec la revue RADICI et a terminé un service civique avec l’association de musique baroque Ensemble baroque de Toulouse.
