È risaputo che in Italia il matrimonio è un’istituzione. O forse sarebbe più giusto dire è stata un’istituzione, visto che ormai le cifre parlano di un vero e proprio crollo. I dati dell’Istat sono impietosi: colpa anche la crisi demografica che ha colpito il Paese e messo in crisi la famiglia tradizionale. Agli inizi degli anni 1970 si contavano 392.000 matrimoni, oggi se ne celebrano meno di 189.000.
Sarà anche colpa della crisi economica e della disoccupazione ma i matrimoni ormai si svolgono sempre più tardi. La media è di 35 anni per gli uomini e 33 per le donne. Altro dato, il matrimonio celebrato in chiesa è ormai superato dal impegno solo civile: il 56,4% delle coppie ha scelto unicamente il contratto civile nel 2022.