Il film-documentario di Gianfranco Rosi, Notturno sarà il candidato italiano come miglior film straniero per i prossimi Oscar 2021. L’ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali rappresenta l’industria cinematografica) si è riunita in Consiglio ed ha deciso che nessuno meglio di Gianfranco Rosi potrà rappresentare l’Italia per il premio cinematografico più importante di sempre. La concorrenza era agguerritissima, dato il calibro di film come Pinocchio di Matteo Garrone e La vita davanti a sè di Edoardo Ponti, che ha riportato una fantastica Sophia Loren davanti alla cinepresa.
Notturno è stato girato in tre anni, attraverso un viaggio vissuto dal regista stesso in Medio Oriente, terra che sappiamo essere in perenne conflitto civile, economico e religioso.
La vita in quelle regioni è dura, e Rosi decide di mostrarlo attraverso gli sguardi e le testimonianze di chi deve vivere spalla a spalla con la morte ogni giorno, vite comuni, a volte spezzate dalla violenza di una bomba. Ma la guerra non entra mai nell’inquadratura, essa si percepisce soltanto attraverso gli sguardi e le parole dei personaggi chiamati a testimoniare cosa significhi vivere in un contesto così debilitante.
Ci vorrà però tempo prima dell’effettivo annuncio delle nomination: l’Academy di Hollywood non si riunirà prima di febbraio (pandemia permettendo) e i cinque film candidati saranno rivelati il 15 marzo. La cerimonia degli Oscar invece, sarà in presenza: dopo molte valutazioni, l’Academy ha deciso di mettere da parte Zoom e video-call, preferendo adottare la vecchia forma dello spettacolo live.
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