Domanda posta da Patrizia Esposito
Esistito tra il 1816 e il 1861, il Regno delle Due Sicilie fu istituito dal re Ferdinando di Borbone dopo il congresso di Vienna, unendo il Regno di Napoli e il Regno di Sicilia. Inizialmente la capitale era Palermo, ma già l’anno successivo (1817) fu spostata a Napoli.
Il nome deriva dal fatto che, fin dal XII secolo, quando l’Italia meridionale era occupata dai Normanni, si usava distinguere una Sicilia “al di qua del faro” (e quindi dello Stretto) di Messina e una “al di là del faro”. L’espressione “Regno delle Due Sicilie” apparve la prima volta quando Alfonso V d’Aragona unificò formalmente il Regno di Sicilia e il Regno di Napoli, nel 1443, nominandosi Rex Utriusque Siciliae (“re di entrambe le Sicilie”). Fu una breve parentesi, dopo la quale i due regni tornarono a essere indipendenti fino all’8 dicembre 1816, quando fu promulgata la “Legge fondamentale del Regno delle Due Sicilie”, quasi 400 anni dopo la prima proclamazione da parte di Alfonso.