Mauro Felicori, dal 2015 alla guida della Reggia di Caserta, è stato negli scorsi mesi al centro di polemiche. Il nuovo direttore è stato accusato dai dirigenti sindacali di “mettere a rischio la struttura della Reggia” a causa dei suoi orari. Felicori, si legge nella nota, “permane nella struttura fino a tarda ora”, ignorando i tradizionali orari di lavoro. Sebbene nell’ultimo anno gli ingressi alla Reggia siano aumentati del 70%, il comportamento del direttore spinge indirettamente gli altri impiegati a prolungare le ore di lavoro. La pubblica opinione si è però schierata a favore di Felicori, che risponde così: «Non ho nulla di cui giustificarmi. La Reggia è vigilata 24 ore su 24, e anche se il direttore chiedesse a qualcuno di fare lo straordinario per seguirlo dopo la chiusura non ci sarebbe nulla di male, ma io non l’ho mai fatto».