Proprio così. Un jeans che non inquina più. È quello fabbricato in Italia da un’azienda milanese ed è fatto con funghi e alghe. L’azienda si chiama Candiani, storica produttrice dei jeans denim, conosciuti in tutto il mondo. Un produttore green che non usa nessun derivato del petrolio. E i grandi marchi fanno a gara per averlo.
Forse non tutti lo sanno ma il pantalone più americano è genovese ed anche un po’ veneto. Blu jeans significa “blu di Genova”: la stoffa robusta ma morbida portata nelle Americhe dai marinai genovesi.
Ed anche la patria dei jeans è Made in Italy: quei 50 chilometri intorno a Padova e Rovigo che fino a pochi anni fa era il distretto di produzione dei brand famosi. Alcuni laboratori hanno resistito, le professionalità ci sono ancora. Mancava solo un’idea semplice per ridare vita a questo capo di abbigliamento democratico e bello, ma anche inquinante per via della non biodegradabilità. Se provassimo, infatti, a seppellire sotto terra un pezzetto dei nostri jeans, specie se elasticizzati, come ormai l’80% dei modelli in circolazione, dopo qualche mese lo troveremmo ancora li intatto o quasi.